Miei articoli
Maschio e Femmina – nuovo libro di Emiliano Reali
Maschio o femmina? È una domanda leziosa per la trama di questo romanzo. La nuova prova letteraria di Emiliano Reali è basata sul gioco delle identità di genere, un gioco molto serio per le protagoniste. Ritroviamo ricca e impegnata, sempre più donna, Bambi/Giacomo di Se Bambi fosse trans? (precedente opera dello stesso autore, che presto diventerà una sceneggiatura), ma non come avvenente prostituta delle terme di Caracalla, bensì come owner de Le Cacciatrici, locale dove si mangia, si beve e si balla della gay-street romana....
read moreSalvini: i rom? Raderli al suolo.
Il carroccio cavalca il malessere sociale. Obbiettivo diventare il primo partito di destra. Di Aurelio Mancuso. Conache del garantista ed 09/04/2014 La campagna delle elezioni regionali della Lega può regalare a Matteo Salvini un risultato abbondantemente sopra alla soglia delle due cifre. Nei sondaggi il movimento oscilla tra il 13 al 16 per cento dei voti, un aumento sostanzialmente dovuto a un espandersi del consenso anche in regioni fino ad oggi ritenute inespugnabili. La povertà, che ha desertificato molti dei sentimenti di...
read moreFamiglia naturale: una brutta gaffe per il Sindaco Falcomatà
di Aurelio Mancuso per Cronache del Garantista ed. Reggio Calabria Provo a spiegare, al sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e ai consiglieri comunali presenti in aula, che all’unanimità hanno sostenuto la mozione sulla “famiglia naturale”, presentata dal rappresentante di Forza Italia Massimo Ripepi, cosa hanno votato e, perché a una persona mediamente di buon senso le preventive e successive dichiarazioni del primo cittadino appaiano perlomeno curiose. L’altro giorno nel Consiglio comunale è stato illustrato dal...
read moreL’Italia è circondata: nei Paesi vicini ci si può sposare
di Aurelio Mancuso Il Garantista 5 marzo 2015 A meno che non voglia recarsi a San Marino, o come spesso gli sarà già capitato in Vaticano, il senatore Carlo Giovanardi che deve la sua perdurante popolarità per l’ostentata avversione nei confronti dei diritti delle persone lgbt, da ieri se vuole varcare il confine italiano sarà costretto a imbattersi con stati europei che hanno nella loro legislazione o le unioni civili, Austria e Svizzera, o addirittura il matrimonio egualitario Francia e Slovenia. Proprio questo ultimo piccolo stato...
read moreLa Fede: un ponte tra oriente e occidente: progetto del VI° Municipio di Roma
di Aurelio Mancuso Nelle periferie di Roma è più chiaro comprendere come la nostra società sia mutata nel giro di pochi anni. Dalle parti di Tor Bella Monica, che fa parte di quel vasto territorio che burocraticamente è descritto come il VI Municipio – Le Torri, convivono decine di etnie, differenti religioni e convinzioni filosofiche, ed è da qui e altri enormi agglomera, della città che può partire una riflessione e un’azione di concreta volontà di dialogo, di mediazione culturale, necessarie a non nascondere i conflitti,...
read moreZoff: “Boschi Cheerleader”. E la sen. Puppato sta zitta
di Aurelio Mancuso il Garantista 28 febbraio 2015 Dove metteresti la Boschi in una squadra ideale dei politici? A La Boschi? “A fare la cheerleader” così ha risposto Dino Zoff in collegamento telefonico con la trasmissione radiofonica del servizio pubblico “Un giorno da pecora”. I maschi naturalmente almeno in panchina, in difesa, centro avanti e attacco. Ospite della puntata la senatrice del Pd Laura Puppato, che non ha avuto nemmeno un sussulto di fastidio, anzi muta ha continuato a commentare gli altri posizionamenti maschili...
read moreRiconoscere lo Stato di Palestina: un errore aumenterebbe la tensione in Medio Oriente
Il Garantista sabato 21 febbraio 2015 di Aurelio Mancuso A cosa concretamente serve la mozione che molti gruppi e pezzi di partiti vogliono votare a tutti i costi per chiedere al governo italiano di avviare la procedura di riconoscimento dello Stato Palestinese? A immettere ulteriore tensione in un medio oriente di cui, colpevolmente, da anni ci siamo disinteressati. Come italiani ci dovremmo domandare perché, oltre a registrare il precipitare nell’estremismo il confronto tra israeliani e palestinesi, la nostra richiesta, collegata...
read moreVietare il presepe alimenta il razzismo
Il presepe non basta, ma nasconderlo è una cosa sbagliata – Il Garantista 7 dicembre 2014 di Aurelio Mancuso Alcuni episodi di rinuncia di allestire addobbi natalizi si erano già registrati in scuole dell’infanzia ed elementari italiani, legati alla ragione di non urtare la sensibilità dei bambini e genitori di altre fedi. A Bergamo, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo De Amicis ha pensato bene, e non è il primo anno, che trovandosi a gestire una scuola con il 30 per cento di stranieri (in alcune classi sono...
read more“Cari gay e lesbiche, possiamo ragionare senza ideologie?” – Il Garantista
Di Aurelio Mancuso So di aprire un conflitto di cui molte e molti non vorrebbero aver il peso di confrontarsi, ma credo che sia utile fare un po’ di chiarezza rispetto ad alcune posizioni politiche e sociali che sembrano essere predominanti nella comunità lgbt italiana, quasi vi fosse un’unanimità di programmi culturali condivisi, mentre questa rappresentazione è solamente una pigra trasposizione dei media di tradizioni politiche del nord Europa e di oltre oceano. Su quattro questioni, per chi è interessat* voglio dire la mia, per...
read moreMatrimoni gay: Ignazio Marino ride, ma non è mica scemo – il Manifesto
di Aurelio Mancuso La destra romana è attonita, la sinistra plaudente con moderazione, il movimento lgbt scavalcato in radicalità. Il diavolaccio di Ignazio Marino ha ancora spiazzato tutti trascrivendo sedici matrimoni omosessuali celebrati all’estero. Hai voglia a dire, come fa Alfano, che è un gesto illegale, che il Prefetto di Roma, cancellerà gli atti, rimane un avvenimento politico mondiale, ripreso in ogni dove: nel centro nella cattolicità per la prima volta le famiglie gay sono arrivate fino all’anticamera...
read moreUnioni gay, c’è la legge ma senza reversibilità
L’oggetto del desiderio si sta finalmente materializzando per milioni di omosessuali italiani? Difficile dirlo con certezza, perché per ora è avvolto dal mistero della predisposizione tecnica degli esperti di palazzlo Chigi. L’annuncio di ieri della presentazione a giorni di un disegno di legge sulle unioni civili di tipo tedesco, che esclude le coppie eterosessuali conviventi, è il classico sasso gettato nello stagno. L’istituto tedesco non è il matrimonio egualitario, limita la questione dell’adozione alle stepchild adoption,...
read moreLui muore, Il marito diventa vedovo. Ma senza tutele.
Di Aurelio Mancuso – Il Garantista 14 Settembre 2014 Sei il vedovo, ma non hai diritto alle tutele sociali. Questa è la curiosa conclusione di una vicenda che ci aiuta a capire come, anche nel nostro paese migliaia di cittadine e cittadini vivano sostanzialmente un apartheid di tutele. Per 45 anni Fred e George sono stati una coppia dell’Arizona, l’estate scorsa hanno deciso di sposarsi in California e purtroppo poco dopo George è morto di cancro. Il suo sposo, compagno di una vita ha cercato di farsi riconoscere i...
read moreLo stigma che pesa su gay. Per questo si suicidano
Di Aurelio Mancuso – 13 Settembre 2014 Gli adolescenti e giovani omosessuali sono due volte più inclini al suicidio rispetto ai loro coetanei eterosessuali. Con una serie di dati Vincenzo Lingiardi ordinario dell’Università la Sapienza di Roma, psichiatra e scrittore divulgatore di numerose ricerche in materia, ha esposto le sue tesi nell’ambito di un simposio internazionale sul dramma dei suicidi. La notizia non stupisce chi da anni segue con attenzione l’evoluzione di un fenomeno che racconta la sofferenza di migliaia di...
read moreI civatiani duri e puri votano Toia l’antigay voluta da Renzi. Perché? In cambio incarichi
di Aurelio Mancuso quotidiano il Garantista L’altra sera il gruppo del Pd al Parlamento europeo si è riunito per eleggere il proprio capo delegazione, due i candidati che si sono confrontati: Patrizia Toia areadem, renziana, cattolica clericale, Antonio Panzeri minoranza cuperliana, laico. La prima ha ricevuto 19 voti il secondo 11 e, elemento che ha fatto scattare la polemica sui social network, i quattro parlamentari di area civatiana Daniele Viotti, Elly Schlein, Renata Briano e Elena Gentile hanno appoggiato Toia. L’area...
read moreContro lo sfruttamento, meno ideologia e più politica – settimanale gli Altri
ROMA, L’ESEMPIO DELL’IX MUNICIPIO di Aurelio Mancuso La prostituzione con cui ogni giorno devi fare i conti la trovi soprattutto nei quartieri periferici, nei luoghi abbandonati, bui, giardini incolti, vie di grande scorrimento, sulle scalinate delle basiliche, di notte ma anche di giorno. La prostituzione quella più povera, per la gran parte in mano ai diversi racket delle tratte delle schiave, delle minorenni, che mostra letteralmente il suo volto degradato, della carne in esposizione tra gli incroci e risacche urbane. Non...
read moreL’arcipelago lgbt deve uscire dal vittimismo – settimanale gli Altri
Forastico a qualsiasi moda rottamatrice che sta trasformando il dibattito pubblico in una sorta di gioco circense dell’antica Roma, e rammentando che il movimento lgbt italiano è l’unico che dai primi anni ’70, con alterne fortune, atti eroici, diffuso ostracismo da parte della classe politica, durissima opposizione della chiesa cattolica, è giunto fino a noi con una forza sociale molto importante, voglio spiegare perché a mio avviso, va completamente riorganizzato. Più che un movimento, l’arcipelago lgbt, è una rete plurale e...
read more“Quando c’era Berlinguer” Veltroni dimezza lo statista comunista – settimanale gli Altri
di Aurelio Mancuso I ragazzi non sanno chi fosse Enrico Berlinguer. Con questo incipit si apre il film documentario di Walter Veltroni “Quando c’era Berlinguer” che da oggi venerdì 27 marzo sarà nelle sale di tutta Italia, per poi approdare a giugno su Sky che l’ha prodotto con il contributo del Ministero della Cultura. Le duemila persone accorse all’anteprima proiettata all’Auditorium alla presenza del presidente della Repubblica e della famiglia dello statista comunista, invece sapevano benissimo chi fosse uno dei...
read moreMarino a un bivio: fallimento o rilancio – settimanale gli Altri
di Aurelio Mancuso A differenza di molti che già stanno recitando il De Profundis dell’amministrazione Marino, ritengo che il sindaco, e persino un pezzo della sua squadra, possano ancora farcela a mantenere la promessa di aiutare Roma a riemergere dal profondo scoramento. Messe in un angolo riunioni di sapor decisionale, il primo cittadino deve riuscire a guarire se stesso e comprendere che non tutta la politica dell’Urbe è figlia di tramini, correnti, trappoloni trasversali. Allo stesso modo la sua maggioranza, che pubblicamente...
read moreEuropee: Tsipras ottimo candidato, ma la vera sfida è quella di Schulz – settimanale gli Altri
di Aurelio Mancuso Il 25 maggio si gioca una partita in Europa decisiva per il destino di un continente in bilico tra conservazione e aspirazione, tra rigorismo e generosità. Il vento che spira forte si conosce già: il populismo, soprattutto quello anti Euro, farà un grande balzo e scardinerà gli equilibri dentro il Parlamento europeo. I più bassi istinti xenofobi, omofobi, misogini, nazionalisti s’incontreranno in diverse liste e formazioni, per tentare soprattutto in alcuni Paesi una spallata culturale e sociale pericolosa e...
read moreMedia e Renzi: tra Carosello e evocazioni Pop, ma non chiamatelo Forrest Gump – settimanale gli Altri
di Aurelio Mancuso Nel lento declino del berlusconismo irrompe l’era renzista e i mass media si riorganizzano per tracciare il nuovo corso. A differenza del Cavaliere il Sindaco d’Italia non è puro prodotto pubblicitario, ovvero non attinge alla tecnica della mera mescita delle teorie e pratiche comunicative americane. Matteo Renzi è un misto tra gli spot di Carosello e le evocazioni letterarie pop con qualche scorribanda nei testi classici. Berlusconi e Renzi che a torto si cerca di sovrapporre, pascolano nella stessa vasta prateria...
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