0

In Danimarca matrimoni gay in chiesa, in Italia immersi nella clandestinità

-

E’ di oggi la notizia che in Danimarca, primo paese al mondo che nel 1989 autorizzò le unioni civili fra gay, si appresta a riconoscere il matrimonio fra persone omosessuali anche nella Chiesa luterana di Stato. Infatti, il governo ha deciso che i gay e le lesbiche debbano poter celebrare il matrimonio come tutti gli altri e che possano essere definiti sposi. continua a leggere

Share
0

Legge omofobia, lettera aperta al Pd: “È norma liberticida, se ne discuta al congresso”

-

pd puzzleSono ore difficili per chi ha fatto delle battaglie sui diritti e le libertà il principale terreno di lotta politica nel PD. L’approvazione da parte della Camera dei Deputati della legge contro l’omofobia e la transfobia, dopo anni di tentativi falliti, avrebbe meritato che si stappassero bottiglie di champagne della miglior riserva.

E invece tutto suona molto triste, perché pur a fronte di una dura battaglia per mantenere nel testo della legge le aggravanti, il PD ha voluto votare, in nome di un accordo politico con Scelta Civica, un subemendamento che recita  . E il subemendamento è passato per una trentina di voti appena, solo grazie al sostegno dichiarato della Lega Nord.

In sostanza assieme alla cura contro la malattia, abbiamo somministrato al paziente anche una buona dose di germi, legittimando quelle organizzazioni estremiste e clericali (da Forza Nuova a Militia Christi) a portare avanti le loro campagne di opinione contro tutte le diversità. Ebbene sì, perché la novità è che con questa aggiunta si è andati ad intaccare l’intero impianto della Legge Mancino, andando a coinvolgere non solo la minoranza lgbt di questo paese, ma tutte le altre minoranze “razziali, etniche, religiose e nazionali”. (altro…)

Share
0

Equality Italia: necessario un nuovo matrimonio per tutti

-

Quello che per la politica italiana è incomprensibile nel resto delle democrazie mature è dibattuto da decenni sia tra i progressisti e sia tra i conservatori. Il modello del matrimonio civile, mutuato dalla tradizione religiosa, è profondamente cambiato. Se per le gerarchie religiose, specie quelle cattoliche, il matrimonio è indissolubile, e prevedeva un tempo, la figura del marito come superiore a quella della moglie, per le leggi statali, così come si sono modificate negli anni, il matrimonio è un contratto non indissolubile e di cui è regolata la risoluzione. In Italia a causa di una visione ideologica ipocrita, quando si parla di matrimonio si evoca nei fatti quello cattolico, mentre nella realtà quello che è ormai sta diventando predominante (al nord è già maggioritario) è il matrimonio civile. Purtroppo nel nostro Paese siamo in forte ritardo rispetto all’adeguamento di questo contratto, che oggi è vetusto e confuso. Per questo la discussione dovrebbe incentrarsi non sul matrimonio gay, ma sulla riforma dell’istituto matrimoniale, sul divorzio breve (di cui timidamente è stato avviato l’iter parlamentare), sul diritto di famiglia, sulle tutele dei minori. Anche una legge intermedia, che riconoscesse diritti e doveri alle coppie gay, (che in Italia sarebbe comunque un primo importante passo) non risolverebbe due questioni fondamentali: la riforma generale dei contratti matrimoniali, il riconoscimento dell’uguaglianza formale e sostanziale. Di questo dovrebbero discutere destra e sinistra, cattolici e laici, abbandonando l’uso strumentale del tema matrimonio gay, per combattere battaglie demagogiche di cui la società concreta non avverte la necessità.

Aurelio Mancuso – presidente Equality Italia

Share
0

Coppie gay, il diritto alla vita familiare

-

 No dalla Cassazione alla trascrizione delle nozze, ma apertura sulle unioni

È una sentenza che non ha precedenti e che ieri ha fatto esultare gli omosessuali d’Italia. È la numero 4184 della Cassazione, e dice: «La coppia omosessuale è titolare del diritto alla vita famigliare come qualsiasi altra coppia coniugata formata da marito e da moglie». Ma non solo. Valutando il ricorso di una coppia di omosessuali di Latina, la Suprema Corte ieri non si è limitata a enunciare un principio astratto, ma è entrata in un merito che adesso rischia di stravolgere la legislazione italiana a macchia di leopardo. continua

Share
0

Rap di Bolla Gee sull’intervista di Giovanardi a Radio24 Kissing Girls

-

Ricordate? La famosa intervista che Roberta Giordano conduttrice della trasmissione “Non ci sono più le mezze stagioni” di Radio 24 che qualche mese fa intervistò Giovanardi che disse “Due donne che si baciano per strada? E’ come uno che fa la pipì in pubblico”? Il nostro si lanciò anche in altre perle di saggezza come “Ci sono organi costruiti per ricevere e organi costruiti per espellere“. “Ci sono anche faccende delicate” “ci sono infatti problemi di batteri, eccetera eccetera, che richiedono una grande attenzione nel momento in cui si fanno certe pratiche. Onde evitare malattie, eccetera eccetera. Quindi nel momento del’educazione sessuale nelle scuole, è normale, corretto e fisiologico dare un modello: gli organi dell’uomo e della donna sono stati creati per certe determinate funzioni. E non è altrettante naturale il rapporto tra due uomini o due donne”. Giovanardi si è indispettito per l’eco negativo delle sue affermazioni e ha fatto un esposto alla giornalista presso l’Ordine dei Giornalisti, che l’ha sentita il 12 luglio, e che a breve si pronuncerà..Per intanto godetevi questa artigianale canzone che trovo molto carina 🙂

 

 

 

 

 

kissing girls (1)

Share