Equality Italia: Ciao Miriam
Equality Italia si unisce al cordoglio per la scomparsa della grande giornalista e scrittrice Miriam Mafai, che fin dalla fondazione ha voluto far parte del nostro Comitato d’Onore. L’Italia perde una delle figure importanti della storia della Repubblica, profonda conoscitrice della società e delle istituzioni, da sempre in prima fila a sostegno delle libertà, del protagonismo delle donne, dei diritti umani e civili.
Aurelio Mancuso presidente Equality Italia
MUORE MIRIAM MAFAI, PIU’ DI 50 ANNI AL SERVIZIO DELLA CULTURA
E’ morta oggi Miriam Mafai: 50 anni spesi al servizio della cultura. Nata a Firenze nel 1926 da una coppia di noti artisti italiani del XX secolo, Mario Mafai e Antonietta Raphael, Miriam ha partecipato alla resistenza antifascista a Roma nelle file del Pci. Dopo la Liberazione ha continuato la sua attivita’ politica e dal ’51 al ’56 e’ stata assessore al Comune di Pescara. Nel ’57 e’ stata a Parigi come corrispondente del settimanale ‘Vie Nuove’, nel 1960 a ‘l’Unita” come redattore parlamentare. Direttore di ‘Noi Donne’ dal 1965 al 1970, e’ passata poi come inviato speciale a ‘Paese Sera’. Ha contribuito alla nascita de la Repubblica nel ’76 divenendone inviato speciale ed editorialista. Dal 1983 al 1986 e’ stata presidente della Federazione nazionale della stampa. Ha svolto una intensa carriera di inviata speciale e giornalista politica scrivendo molti saggi sulla politica e la storia del costume. Deputato nella XII legislatura nelle file del Partito Democratico della Sinistra. Nel ’96 ha vinto il Premio Cimitile con l’opera Botteghe oscure addio e, nel 2005, il Premio Montanelli per la sua attivita’ votata allo sviluppo della cultura italiana del ‘900, con particolare attenzione al mondo femminile. E’ stata per gran parte della sua vita la compagna di Giancarlo Pajetta, storico esponente del Pci. (spe/Zn/Adnkronos) 09-APR-12 16:34 NNNN
Nasce Equality Italia in Sicilia: portavoce Elena Caruso studentessa di giurisprudenza
Si è svolto ieri a Catania l’importante Convegno “Direzione Diritti, per uscire dalla crisi” organizzato presso l’aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza, dalle associazioni Equality Italia, Haruka e Nike, con il sostegno dell’Università di Catania, che ha visto la partecipazione di tantissime ragazze e ragazzi, e tra i relatori l’on. Anna Paola Concia i professori Salvatore Amato, Graziella Priulla, il presidente Aurelio Mancuso, il dottor Ernesto De Cristoforo alcuni studenti, moderati da Simona Clivia Zucchett vice presidente di Equality Italia. Tra i relatori è anche intervenuta Elena Caruso, ventiduenne catanese, studentessa di Giurisprudenza, attiva nell’associazionismo universitario e nominata, portavoce di Equality Italia Sicilia. La rete dei diritti civili per tutti, che a ottobre 2011 ha tenuto il suo primo congresso nazionale, arriva, quindi, in Sicilia, e da Catania, dove può contare già su un gruppo operativo, avvierà il lavoro di diffusione di attività e gruppi in tutta l’Isola. Elena Caruso è stata questa mattina cooptata all’unanimità nel Comitato Nazionale di Coordinamento.
Comitato Nazionale di Coordinamento Equality Italia
Per contattare Equality Italia in Sicilia scrivi a : sicilia@equalityitalia.it
“Ebreo nazista”: sul web insulti a Profumo – La Repubblica
Nel mirino del sito antisemita Holywar il ministro dell´Istruzione, il presidente di Equality Italia Mancuso e il giornalista di Repubblica Pasqua
ROMA – Una foto del ministro dell´Istruzione, Francesco Profumo, con il numero satanico 666 sulla fronte e la definizione di «ebreo nazista». Lo ha pubblicato il sito antisemita Holywar, Guerra Santa, che negli ultimi mesi aveva già attaccato il premier Mario Monti e gran parte dell´establishmenti americano «ebraico sionista».
Profumo, che non ha voluto commentare, secondo Holywar si è reso colpevole, nei giorni scorsi, di aver chiesto un minuto di silenzio per i bambini uccisi a Tolosa e non per «i 1500 bambini palestinesi ammazzati dallo Stato nazista di Israele». continua a leggere
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